IPSOA Quotidiano

Violazione delle misure restrittive dell'Unione: l'audizione dell'UIF

07/11/2025 - Si è svolta il 6 novembre 2025 presso la Commissione Giustizia della Camera dei Deputati l’audizione del Direttore dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia Dott. Enzo Serata sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della <a target="_blank" class="rich-legge" title="direttiva (UE) 20241226" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000962121SOMM">direttiva (UE) 2024/1226</a>, relativa alla definizione dei reati e delle sanzioni per la violazione delle misure restrittive dell'Unione e che modifica la <a target="_blank" class="rich-legge" title="direttiva (UE) 20181673" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000869822SOMM">direttiva (UE) 2018/1673</a>. L’introduzione di sanzioni penali da applicare nel caso di violazione ed elusione delle misure restrittive è quindi funzionale a garantirne l’applicazione effettiva, rappresentando un cambio di paradigma nella strategia di contrasto nel senso di un decisivo rafforzamento delle medesime. Si è svolta il 6 novembre 2025 presso la Commissione Giustizia della Camera dei Deputati l’audizione del Direttore dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia Dott. Enzo Serata sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2024/1226, relativa alla definizione dei reati e delle sanzioni per la violazione delle misure restrittive dell'Unione e che modifica la direttiva (UE) 2018/1673. L’introduzione di sanzioni penali da applicare nel caso di violazione ed elusione delle misure restrittive è quindi funzionale a garantirne l’applicazione effettiva, rappresentando un cambio di paradigma nella strategia di contrasto nel senso di un decisivo rafforzamento delle medesime.

L'AI e il futuro del fisco al XIV Forum FISCALE di Wolters Kluwer

07/11/2025 - L’<a target="_blank" title="intelligenza artificiale" href="https://www.ipsoa.it/speciali/intelligenza-artificiale-ia">intelligenza artificiale</a> può migliorare radicalmente l’efficienza e la qualità del lavoro in ambito tributario. Ma il suo valore dipende da come la usiamo, dallo strumento che scegliamo. Non è solo la tecnologia a fare la differenza, ma la nostra capacità di integrarla con la nostra intelligenza, preparazione e responsabilità. Di AI e fisco (e di molto altro) si è parlato nel corso del <a target="_blank" title="XIV Forum FISCALE" href="https://www.ipsoa.it/speciali/forum-fiscale">XIV Forum FISCALE</a>, organizzato da Wolters Kluwer Italia il 6 novembre 2025 al MUDEC a Milano: un punto di riferimento annuale per professionisti, imprese e rappresentanti delle istituzioni. L’intelligenza artificiale può migliorare radicalmente l’efficienza e la qualità del lavoro in ambito tributario. Ma il suo valore dipende da come la usiamo, dallo strumento che scegliamo. Non è solo la tecnologia a fare la differenza, ma la nostra capacità di integrarla con la nostra intelligenza, preparazione e responsabilità. Di AI e fisco (e di molto altro) si è parlato nel corso del XIV Forum FISCALE, organizzato da Wolters Kluwer Italia il 6 novembre 2025 al MUDEC a Milano: un punto di riferimento annuale per professionisti, imprese e rappresentanti delle istituzioni.

Cooperative compliance: governance condivisa del rischio fiscale

07/11/2025 - Il tavolo tecnico del <a target="_blank" title="XIV Forum FISCALE, svoltosi a Milano il 6 novembre 2025" href="https://www.ipsoa.it/speciali/forum-fiscale">XIV Forum FISCALE, svoltosi a Milano il 6 novembre 2025</a>, dedicato alla <a target="_blank" title="cooperative compliance" href="https://www.ipsoa.it/speciali/cooperative-compliance-riforma-fiscale">cooperative compliance</a> ha posto al centro della discussione il tema della governance del rischio fiscale e dell’evoluzione del Tax Control Framework (TCF) come strumento di dialogo e trasparenza tra Fisco e contribuente. Da approccio ispettivo a modello di collaborazione, la variabile fiscale si consolida come componente strategica nella gestione d’impresa e come leva di competitività del sistema Paese. Il tavolo tecnico del XIV Forum FISCALE, svoltosi a Milano il 6 novembre 2025, dedicato alla cooperative compliance ha posto al centro della discussione il tema della governance del rischio fiscale e dell’evoluzione del Tax Control Framework (TCF) come strumento di dialogo e trasparenza tra Fisco e contribuente. Da approccio ispettivo a modello di collaborazione, la variabile fiscale si consolida come componente strategica nella gestione d’impresa e come leva di competitività del sistema Paese.

Rateazione fino a 60 mesi per i debiti contributivi: adottato il decreto attuativo

07/11/2025 - E’ stato adottato il decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, attua l’articolo 23 della legge 13 dicembre 2024, n. 203, che introduce la possibilità per INPS e INAIL di concedere la rateazione dei debiti contributivi e assicurativi fino a un massimo di sessanta mesi. E’ stato adottato il decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, attua l’articolo 23 della legge 13 dicembre 2024, n. 203, che introduce la possibilità per INPS e INAIL di concedere la rateazione dei debiti contributivi e assicurativi fino a un massimo di sessanta mesi.

Collegio sindacale: come vigilare sulle politiche di sostenibilità?

07/11/2025 - Il CNDCEC e la Fondazione Dottori Commercialisti hanno pubblicato un documento per analizzare quali sono i controlli che il collegio sindacale delle società quotate deve esercitare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché sui rapporti e gli scambi informativi tra l’organo di controllo e i comitati endoconsiliari preposti all’attuazione delle politiche in tema di ESG. Quali sono le aree di attenzione su cui il collegio sindacale deve concentrarsi? Il CNDCEC e la Fondazione Dottori Commercialisti hanno pubblicato un documento per analizzare quali sono i controlli che il collegio sindacale delle società quotate deve esercitare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché sui rapporti e gli scambi informativi tra l’organo di controllo e i comitati endoconsiliari preposti all’attuazione delle politiche in tema di ESG. Quali sono le aree di attenzione su cui il collegio sindacale deve concentrarsi?

Lavoro, welfare e crescita sostenibile negli studi professionali

07/11/2025 - Negli ultimi dieci anni, gli studi professionali si sono affermati come un pilastro del sistema economico e sociale italiano. Crescono più della media nazionale in termini di occupazione, offrono contratti stabili, attraggono giovani e valorizzano la componente femminile del lavoro qualificato. Parallelamente, la bilateralità di settore – con Cadiprof, Ebipro e Fondoprofessioni – si conferma motore di welfare, inclusione e formazione continua: dalle tutele sanitarie alle politiche di conciliazione vita-lavoro, fino ai percorsi di aggiornamento sulle competenze digitali. Negli ultimi dieci anni, gli studi professionali si sono affermati come un pilastro del sistema economico e sociale italiano. Crescono più della media nazionale in termini di occupazione, offrono contratti stabili, attraggono giovani e valorizzano la componente femminile del lavoro qualificato. Parallelamente, la bilateralità di settore – con Cadiprof, Ebipro e Fondoprofessioni – si conferma motore di welfare, inclusione e formazione continua: dalle tutele sanitarie alle politiche di conciliazione vita-lavoro, fino ai percorsi di aggiornamento sulle competenze digitali.

Revisori enti locali: come iscriversi nell'elenco 2026

04/11/2025 - Il Ministero dell’Interno ha definito le modalità per l’iscrizione e il mantenimento nell’Elenco dei revisori dei conti degli enti locali valido dal 1° gennaio 2026. Entro il termine del 16 dicembre 2025, i revisori già iscritti devono confermare i requisiti richiesti tramite procedura telematica, inclusi crediti formativi e incarichi triennali svolti presso enti locali; i nuovi candidati possono presentare domanda online, dichiarando il possesso dei requisiti e l’assenza di cause ostative. L’accesso avviene tramite identità digitale e l’invio della domanda è confermato da una comunicazione PEC. L’Amministrazione effettuerà controlli sulla veridicità delle dichiarazioni; in caso di dati non verificabili o difformi, si procederà alla cancellazione o al declassamento. I soggetti cancellati non potranno accettare incarichi nell’anno di riferimento e, se già nominati, dovranno cessare l’attività. Il Ministero dell’Interno ha definito le modalità per l’iscrizione e il mantenimento nell’Elenco dei revisori dei conti degli enti locali valido dal 1° gennaio 2026. Entro il termine del 16 dicembre 2025, i revisori già iscritti devono confermare i requisiti richiesti tramite procedura telematica, inclusi crediti formativi e incarichi triennali svolti presso enti locali; i nuovi candidati possono presentare domanda online, dichiarando il possesso dei requisiti e l’assenza di cause ostative. L’accesso avviene tramite identità digitale e l’invio della domanda è confermato da una comunicazione PEC. L’Amministrazione effettuerà controlli sulla veridicità delle dichiarazioni; in caso di dati non verificabili o difformi, si procederà alla cancellazione o al declassamento. I soggetti cancellati non potranno accettare incarichi nell’anno di riferimento e, se già nominati, dovranno cessare l’attività.

Oneri di smantellamento e ripristino: dal trattamento contabile alla rilevanza fiscale

03/11/2025 - I principi contabili nazionali prevedono che l’impatto a conto economico degli oneri di smantellamento e ripristino siano imputati, sotto forma di ammortamenti, agli esercizi in cui il cespite rilascia la sua utilità. Il <a target="_blank" title="D.M. MEF del 27 giugno 2025" href="https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2025/07/14/gu-coordinamento-oic-determinazione-base-imponibile-ires-irap">D.M. MEF del 27 giugno 2025</a>, che ha dettato le disposizioni di coordinamento tra gli aggiornamenti ai principi contabili <a target="_blank" class="rich-legge" title="OIC 16" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000842773SOMM">OIC 16</a> e <a target="_blank" class="rich-legge" title="OIC 31" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000842766SOMM">OIC 31</a> e le regole di determinazione della base imponibile IRES e IRAP, attribuisce efficacia ai criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione dei fatti aziendali, anche in deroga alle disposizioni del TUIR. Pertanto, ciò che risulta dal conto economico civilistico e dall'applicazione di corretti principi contabili, vale anche ai fini della determinazione della base imponibile, salvo diversa disposizione. I principi contabili nazionali prevedono che l’impatto a conto economico degli oneri di smantellamento e ripristino siano imputati, sotto forma di ammortamenti, agli esercizi in cui il cespite rilascia la sua utilità. Il D.M. MEF del 27 giugno 2025, che ha dettato le disposizioni di coordinamento tra gli aggiornamenti ai principi contabili OIC 16 e OIC 31 e le regole di determinazione della base imponibile IRES e IRAP, attribuisce efficacia ai criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione dei fatti aziendali, anche in deroga alle disposizioni del TUIR. Pertanto, ciò che risulta dal conto economico civilistico e dall'applicazione di corretti principi contabili, vale anche ai fini della determinazione della base imponibile, salvo diversa disposizione.

Elenco revisori enti locali 2026: istanze entro il 16 dicembre 2025

30/10/2025 - Con l’informativa n. 153 del 30 ottobre 2025, il CNDCEC segnala la pubblicazione, da parte del Ministero dell’Interno, dell’avviso relativo all’Elenco dei revisori dei conti degli enti locali, valido dal 1° gennaio 2026. I soggetti già iscritti e coloro che intendono presentare nuova domanda devono farlo esclusivamente in modalità telematica, tra le ore 12:00 del 27 ottobre 2025 e le ore 12:00 del 16 dicembre 2025, seguendo le istruzioni contenute nell’avviso. In vista dell’apertura dei termini, il Consiglio Nazionale sollecita gli ordini territoriali a trasmettere tempestivamente le richieste di condivisione dei programmi formativi e a completare il caricamento dei file relativi ai partecipanti ai corsi entro i primi giorni di dicembre. Con l’informativa n. 153 del 30 ottobre 2025, il CNDCEC segnala la pubblicazione, da parte del Ministero dell’Interno, dell’avviso relativo all’Elenco dei revisori dei conti degli enti locali, valido dal 1° gennaio 2026. I soggetti già iscritti e coloro che intendono presentare nuova domanda devono farlo esclusivamente in modalità telematica, tra le ore 12:00 del 27 ottobre 2025 e le ore 12:00 del 16 dicembre 2025, seguendo le istruzioni contenute nell’avviso. In vista dell’apertura dei termini, il Consiglio Nazionale sollecita gli ordini territoriali a trasmettere tempestivamente le richieste di condivisione dei programmi formativi e a completare il caricamento dei file relativi ai partecipanti ai corsi entro i primi giorni di dicembre.

Contributi all'editoria per copie vendute di quotidiani e periodici

07/11/2025 - Tra il 26 novembre 2025 e il 18 dicembre 2025 le imprese editrici possono fare domanda di contributo straordinario per le copie cartacee di quotidiani e periodici vendute nel 2023. Il contributo straordinario è pari a dieci centesimi di euro per ogni copia, venduta anche in abbonamento, in edicola o presso punti di vendita non esclusivi. Come fare domanda? Tra il 26 novembre 2025 e il 18 dicembre 2025 le imprese editrici possono fare domanda di contributo straordinario per le copie cartacee di quotidiani e periodici vendute nel 2023. Il contributo straordinario è pari a dieci centesimi di euro per ogni copia, venduta anche in abbonamento, in edicola o presso punti di vendita non esclusivi. Come fare domanda?

EIC work programme 2026: in arrivo 1,4 miliardi di euro per l'innovazione

06/11/2025 - La Commissione Europea ha annunciato l’adozione del programma di lavoro 2026 del Consiglio europeo per l’innovazione (CEI), che prevede un finanziamento di 1,4 miliardi di euro a sostegno di innovazioni pionieristiche e imprese deep tech. Il programma introduce misure per rendere i finanziamenti più rapidi, flessibili e in linea con le esigenze degli innovatori. Tra le novità, l’avvio di sfide avanzate per favorire la commercializzazione della ricerca ad alto rischio in settori strategici e la preparazione del Fondo "Scaleup Europe", destinato a sostenere le imprese deep tech in fase di espansione. Inoltre, sarà semplificata la procedura di candidatura all’Acceleratore CEI, con proposte ridotte a 20 pagine e valutazioni bimestrali. Il processo includerà anche una valutazione più chiara della maturità tecnologica, per migliorare l’efficacia delle decisioni di investimento. La Commissione Europea ha annunciato l’adozione del programma di lavoro 2026 del Consiglio europeo per l’innovazione (CEI), che prevede un finanziamento di 1,4 miliardi di euro a sostegno di innovazioni pionieristiche e imprese deep tech. Il programma introduce misure per rendere i finanziamenti più rapidi, flessibili e in linea con le esigenze degli innovatori. Tra le novità, l’avvio di sfide avanzate per favorire la commercializzazione della ricerca ad alto rischio in settori strategici e la preparazione del Fondo "Scaleup Europe", destinato a sostenere le imprese deep tech in fase di espansione. Inoltre, sarà semplificata la procedura di candidatura all’Acceleratore CEI, con proposte ridotte a 20 pagine e valutazioni bimestrali. Il processo includerà anche una valutazione più chiara della maturità tecnologica, per migliorare l’efficacia delle decisioni di investimento.

Disegni+ 2025: contributi per la valorizzazione - Infografica

06/11/2025 - Il bando Disegni+ 2025 sostiene le micro, piccole e medie imprese nella valorizzazione dei disegni e modelli industriali registrati. L’iniziativa, gestita da Unioncamere, mira a tutelare la proprietà industriale e il rafforzamento della competitività del sistema produttivo italiano. Un grafico illustra le caratteristiche dell’agevolazione: beneficiari, presentazione della domanda, aliquote contributive e spese ammissibili. Il bando Disegni+ 2025 sostiene le micro, piccole e medie imprese nella valorizzazione dei disegni e modelli industriali registrati. L’iniziativa, gestita da Unioncamere, mira a tutelare la proprietà industriale e il rafforzamento della competitività del sistema produttivo italiano. Un grafico illustra le caratteristiche dell’agevolazione: beneficiari, presentazione della domanda, aliquote contributive e spese ammissibili.

Antitrust: la guida di Assonime su cooperazione tra imprese concorrenti

06/11/2025 - Con la Guida dal titolo “La cooperazione tra imprese concorrenti. Guida ai principi per la valutazione antitrust” Assonime, tenuto conto che nell’ordinamento europeo e nazionale mancano metrica certa e criteri univoci per distinguere le forme di collaborazione lecite da quelle incompatibili con il diritto della concorrenza, ha l’obiettivo di fornire uno strumento pratico per ricostruire il framework di regole e principi utile ai fini della valutazione antitrust delle principali tipologie di accordi di cooperazione orizzontale, anche alla luce delle modifiche introdotte con la revisione del 2023. Con la Guida dal titolo “La cooperazione tra imprese concorrenti. Guida ai principi per la valutazione antitrust” Assonime, tenuto conto che nell’ordinamento europeo e nazionale mancano metrica certa e criteri univoci per distinguere le forme di collaborazione lecite da quelle incompatibili con il diritto della concorrenza, ha l’obiettivo di fornire uno strumento pratico per ricostruire il framework di regole e principi utile ai fini della valutazione antitrust delle principali tipologie di accordi di cooperazione orizzontale, anche alla luce delle modifiche introdotte con la revisione del 2023.

Cybersicurezza: i chiarimenti dell'ACN commentati da Assonime

06/11/2025 - La <a target="_blank" title="circolare Assonime n. 23/2025" href="https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2025/11/06/cybersicurezza-assonime-approfondimento-obblighi-responsabilita-amministratori">circolare Assonime n. 23/2025</a> approfondisce le novità introdotte dal <a target="_blank" class="rich-legge" title="D.Lgs. n. 1382024" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000969938SOMM">D.Lgs. n. 138/2024</a>, che ha recepito nel nostro ordinamento la <a target="_blank" class="rich-legge" title="direttiva UE 20222555" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000936619SOMM">direttiva UE 2022/2555</a>. Tra gli altri temi trattati approfondisce l’ambito di applicazione del decreto ed evidenzia come la vera sfida non risieda tanto nella definizione formale di tale ambito di applicazione, quanto nella costruzione di una governance della cybersicurezza integrata, flessibile e consapevole, capace di adattarsi alla complessità dei modelli organizzativi e alla rapidità dell’evoluzione tecnologica. La circolare Assonime n. 23/2025 approfondisce le novità introdotte dal D.Lgs. n. 138/2024, che ha recepito nel nostro ordinamento la direttiva UE 2022/2555. Tra gli altri temi trattati approfondisce l’ambito di applicazione del decreto ed evidenzia come la vera sfida non risieda tanto nella definizione formale di tale ambito di applicazione, quanto nella costruzione di una governance della cybersicurezza integrata, flessibile e consapevole, capace di adattarsi alla complessità dei modelli organizzativi e alla rapidità dell’evoluzione tecnologica.

Per CNA Fita Ncc occorre riscrivere le regole sul foglio elettronico Ncc

05/11/2025 - CNA Fita Ncc esprime soddisfazione per la sentenza n. 163/2025 della Corte costituzionale, che ha annullato parti del decreto interministeriale n. 226/2024 sul foglio di servizio elettronico per il noleggio con conducente (Ncc), ritenendo sproporzionati gli obblighi imposti alle imprese. Il presidente Simone Magellano sollecita il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a riaprire urgentemente il tavolo di confronto con le associazioni di categoria, per elaborare una riforma equa del trasporto non di linea. Secondo Magellano, le nuove regole devono essere riscritte da zero, rispettando la libertà di iniziativa privata, l’autonomia contrattuale e la neutralità tecnologica, per garantire un giusto equilibrio tra controllo pubblico e aspettative imprenditoriali. CNA Fita Ncc esprime soddisfazione per la sentenza n. 163/2025 della Corte costituzionale, che ha annullato parti del decreto interministeriale n. 226/2024 sul foglio di servizio elettronico per il noleggio con conducente (Ncc), ritenendo sproporzionati gli obblighi imposti alle imprese. Il presidente Simone Magellano sollecita il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a riaprire urgentemente il tavolo di confronto con le associazioni di categoria, per elaborare una riforma equa del trasporto non di linea. Secondo Magellano, le nuove regole devono essere riscritte da zero, rispettando la libertà di iniziativa privata, l’autonomia contrattuale e la neutralità tecnologica, per garantire un giusto equilibrio tra controllo pubblico e aspettative imprenditoriali.

Quotidiano Giuridico

NASPI e lavoro carcerario intramurario: evoluzione del sistema di tutela

07/11/2025 - La giurisprudenza ha esteso al lavoratore carcerato la tutela riconosciuta ai lavoratori del libero mercato in caso di perdita involontaria del lavoro

Mediazione civile: le conseguenze della mancata partecipazione

07/11/2025 - Breve esame della giurisprudenza di merito sull’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 12 bis D.Lgs. n. 28/2010 novellato dal D. Lgs. n. 216/2024

L'accordo quadro UE-USA per i controlli di sicurezza

07/11/2025 - Il Parere EDPS 24/2025 tra esigenze di sicurezza e tutela dei diritti fondamentali

Speciali

Pace fiscale

Fonte: ipsoa.it

Reddito di cittadinanza

Fonte: ipsoa.it

Quota 100 e pensioni 2019

Fonte: ipsoa.it

Fattura elettronica

Fonte: ipsoa.it

Tariffe Inail 2019

Fonte: ipsoa.it

Auto: ecotassa e bonus 2019

Fonte: ipsoa.it

Fondo Garanzia PMI

Fonte: ipsoa.it

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IPSOA inPratica Lavoro

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IPSOA inPratica Ademimenti fiscali

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No Risk Visure

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Lavoro in formazione, tutte le risposte su apprendistato, tirocinio e alternanza scuola - lavoro

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Percorso di aggiornamento Tributario IPSOA Scuola di formazione

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TuttoLavoro Suite

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One FISCALE: la semplicità è una rivoluzione

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